Opportunità lavorative per i diversi corsi di laurea

Se stai iniziando ad approcciarti alla scelta del corso di laurea devi sapere che sono importanti due fattori:

le tue passioni e le tue inclinazioni
le prospettive occupazionali che il settore offre

In questo articolo vogliamo analizzare insieme le principali aree universitarie – sanitaria, economica, scientifica e umanistica – ed esplorare alcune delle prospettive lavorative che offrono, molte delle quali in evoluzione insieme al mondo che ci circonda.

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Opportunità lavorative per i diversi corsi di laurea

Partiamo dall’area sanitaria che resta tra le più solide per quanto riguarda l’occupabilità. Il tasso di occupazione per i laureati in Medicina, Professioni Sanitarie, è molto elevato, in particolare a cinque anni dal conseguimento della laurea. Con una crescente domanda di professionisti nel settore della sanità pubblica e privata, le opportunità lavorative in questo settore restano costantemente elevate.

Il mondo della Medicina ma anche quello delle Professioni Sanitarie attrae ogni anno tantissimi studenti. Nel primo caso, al termine degli studi, i laureati proseguono con una Specializzazione o con la Scuola di Medicina Generale.

Nel secondo, molti studenti preferiscono entrare nel mondo del lavoro nella Professione che hanno scelto mentre altri scelgono di proseguire gli studi con un corso di laurea magistrale.

Area economica: opportunità nel settore aziendale e finanziario

L’area economica continua a crescere grazie alla domanda di esperti in gestione, finanza e consulenza. Il tasso di occupazione per i laureati in Economia e Finanza è del 78% a un anno dalla laurea, con un picco oltre l’85% a cinque anni. Le opportunità sono ampie, soprattutto in contesti aziendali e finanziari, e le competenze economiche sono cruciali per affrontare le sfide del mondo globalizzato.

Tra gli sbocchi lavorativi in questo ambito abbiamo: consulente finanziario, contabile, analista di mercato, manager aziendale, consulente, commercialista. La retribuzione media varia tra i 1.400 e i 1.800 euro con possibilità di crescita.

Area Scientifica: innovazione e progresso tecnologico

Le lauree scientifiche offrono sempre più ampie opportunità lavorative nei campi della ricerca, dell’innovazione tecnologica e nella trasformazione digitale. I laureati in discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) vedono un tasso di occupazione superiore all’85%. L’ingegneria e l’informatica si posizionano tra le prime per ricerca da parte delle aziende e non solo.

Tra gli sbocchi occupazionali maggiormente ricercati abbiamo: ingegneri informatici, meccanici, sviluppatori software, project manager, fisici, esperti in cybersecurity.

Gli esperti STEM sono tra i professionisti maggiormente pagati, con una retribuzione che varia tra i 1.700 e i 2.000 euro al mese con ottime possibilità di crescita con l’avanzare della carriera.

Restando nell’ambito STEM, le competenze in analisi dei dati e statistica sono tra le più richieste nel mercato attuale. Con l’aumento dell’uso di big data e intelligenza artificiale in vari settori, queste competenze sono vitali per affrontare sfide complesse.

Ulteriori sbocchi lavorativi variano dal Data analyst, esperto di big data, consulente aziendale, statistico. Anche in questo caso la retribuzione media varia dai 1.600 e i 1.900 euro al mese con opportunità di crescita nei settori tecnologici e finanziari.

Area Umanistica: soft skills e nuove opportunità nel mondo digitale

Nonostante un tasso di occupazione inferiore possa sembrare inferiore rispetto alle discipline scientifiche, le lauree umanistiche stanno guadagnando terreno grazie alle competenze trasversali acquisite. Le soft skills, come il pensiero critico e la capacità di comunicazione, sono sempre più apprezzate dai datori di lavoro. In particolare, il mondo digitale ha aperto nuove porte ai laureati in lettere, lingue, comunicazione e non solo.

Le opportunità lavorative si sono ampliate nel mondo del marketing digitale, dei social media, delle pubbliche relazione. Ulteriori sbocchi professionali sono legati all’insegnamento e al mondo dell’editoria.

Design: creatività e innovazione tecnologica

Non dimentichiamo anche il mondo del design che, soprattutto in ambito digitale e industriale, è in forte crescita. Gli sbocchi professionali sono in aumento soprattutto in settori creativi e tecnologici come quello del Design industriale e della comunicazione.

Guida alla scelta del corso di laurea

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