Allievo Ufficiale dell’Esercito Italiano: ma quali sono gradi e ruoli della carriera militare?

Per chi vuole intraprendere una carriera militare all’interno dell’Esercito Italiano, conoscere gradi e ruoli degli Ufficiali è, quantomeno, auspicabile. Ecco per voi allora un breve schema.

E’ possibile distinguere gli Ufficiali dell’esercito in tre categorie:
– ufficiali inferiori
– ufficiali superiori
– ufficiali generali

Ognuna di queste categorie ha, al suo interno, altre gerarchie.

Ufficiali inferiori
Distinguiamo in questa categoria i seguenti gradi:
– sottotenenti
– tenenti
– capitani

Il grado di tenente nasce per quegli ufficiali che, al comando, hanno assunto responsabilità sempre maggiori, in luogo del Capitano: aumentando le tecniche di combattimento e, di conseguenza, le responsabilità del comando, si è resa necessaria la figura del tenente.
Tutte e 3 le categorie indicano ruoli che, se paragonati all’organigramma di un’azienda, rivestono mansioni che potrebbero essere definite manageriali e decisionali. Volendo dare una classificazione e gerarchia agli ufficiali inferiori potremmo indicare:
– sottotenente
– tenente
– tenente comandante di reparto
– capitano
– 1° capitano
– capitano con incarichi di grado superiore

Gli Ufficiali superiori si distinguono in:
– maggiore
– tenente colonnello
– colonnello

Nell’Esercito Italiano questo grado deriva, in qualche modo, dal capitano in quanto ufficiale inferiore di maggiore anzianità all’interno del reparto. Sostanzialmente significa che “maggiore” era la qualifica o l’aggettivo che si dava al capitano più anziano di tutta l’unità. Con il tempo questa qualifica ha assunto una sorta di autonomia propria divenendo un grado a sé a tutti gli effetti, arrivando a comandare un battaglione

Il tenente colonnello è un grado che deve la sua nascita dal complesso riordinamento dei reggimenti che sono via via passati da diversi numeri di compagnie a battaglioni che contenevano altre compagnie. Questa complessa struttura rese necessaria una figura di Ufficiale Superiore che, in qualche modo, duplicasse e integrasse il Colonnello. Dopo alcune modifiche il grado di tenente colonnello nell’Esercito Italiano indica una figura di comando di battaglione. Il grado di colonnello si è, praticamente da sempre, identificato con una figura di comando di un reggimento. È uno dei gradi presenti da sempre nella gerarchia del nostro esercito.

Ufficiali generali
Gli Ufficiali Generali sono i dirigenti. La loro suddivisione comprende:
– generale di brigata
– generale di divisione
– generale di Corpo d’Armata

Nel 1997 alcune modifiche introdussero una ridenominazione del tipo: brigadier generale, maggior generale, tenente generale.
Poi, esattamente nel 2004, si è tornati alla suddivisione indicata prima. La nomenclatura del 1997 ha continuato a riguardare solo gli ufficiali generali provenienti dai corpi logistici.

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