Erasmus: cosa sapere sulla scelta della meta, i costi e il Learning Agreement

Scelta della meta Erasmus

Cosa fare prima della partenza per l’Erasmus? Con la pubblicazione delle graduatorie sicuramente è una delle principali domande che vi state ponendo.

Vediamo insieme, in questo approfondimento, alcuni dei principali passaggi da seguire prima di iniziare questa nuova esperienza.

Scelta della meta Erasmus: i costi da tenere in considerazione

Innanzitutto, la scelta della meta di questa esperienza è importante sia ai fini degli esami che per le disponibilità economiche.

A tal proposito approfondiamo i contributi disponibili:

  • Contributo UE: riconosciuto a tutti ed erogato dall’UE in base alla fascia della meta per la quale avete vinto la borsa (fascia bassa, media o alta in base al costo della vita)
  • Contributo universitario: alcune università erogano anche un contributo aggiuntivo in base all’ISEE dello studente.

Di conseguenza vi è sicuramente un aiuto economico, ciò non toglie che la scelta debba essere fatta in modo funzionale poiché i primi tempi in un paese diverso sono importanti per adattarsi e imparare la lingua (o perfezionarla) per cui sarebbe l’ideale non avere altri tipi difficoltà.

La scelta della casa

La scelta della casa è un altro passaggio importante poiché presuppone una ricerca accurata, spesso non sul posto, che comporta una serie di rischi non indifferenti. È importante che ci si riferisca a siti affidabili o perlomeno a persone certificate che forniscano fotografie, recapiti ed eventualmente anche delle videochiamate introduttive. È possibile trovare stanze e/o case anche sui gruppi social oltre che sulle piattaforme classiche.

Learning Agreement e convalida esami

Una volta accettata la borsa sarete sicuramente indirizzati ad una vostra pagina Erasmus con tutti i passaggi da svolgere prima della partenza. Primo tra questi l’approvazione del Learning Agreement da ambedue le università che può essere compilato online (OLA) oppure va allegato e firmato da entrambe le università. In realtà avreste già dovuto abbozzarne uno scegliendo la meta, proprio in funzione di una scelta ottimale, ma in caso contrario è bene consultare (anzi, in certi casi è obbligatorio) il docente di riferimento del vostro dipartimento fornendo anche i link dell’Università estera, proprio per creare un LA che possa favorirvi al rientro.

La convalida dei voti e dei CFU è molto importante, infatti bisogna essere certi che gli esami accordati verranno convalidati al termine della permanenza all’estero. Nel caso in cui alcuni docenti dovessero richiedere delle integrazioni è bene che lo sappiate prima di partire.

Certificazione di arrivo e change form

Sulla vostra pagina personale avrete sicuramente delle sezioni relative alla documentazione di arrivo. In tutte le università l’arrivo va certificato, firmato dall’università estera e allegato sulla pagina personale per permettere l’erogazione dei contributi e l’inizio del vostro Erasmus (in regola).  Una volta ricevuti gli orari delle lezioni potrebbe accadere che alcune lezioni si accavallino, in caso di obbligo di frequenza è bene utilizzare il ‘Change form’ per il vostro LA e cambiare il piano di studi del semestre.

Ovviamente ogni ateneo ha delle procedure differenti ciò non toglie che l’attenzione alle scadenze sia la stessa. Infatti, in conclusione, approfondirei la comunicazione con l’ateneo estero.

È sicuramente complicato riuscire a comunicare con le proprie segreterie studenti che sono oberate di lavoro, figuriamoci con delle segreterie estere nel periodo delle richieste Erasmus. Tuttavia è bene che, in caso di dubbi, contattiate chi di dovere per controllare che non manchi nulla. Ogni dipartimento ha i suoi tempi e generalmente ci sono pagine apposite per gli ‘incoming’ volte al chiarimento di dubbi (attraverso le FAQs). In ogni caso, non dimenticate di rispettare le scadenze e fornire le documentazioni necessarie. Rispondete subito alle mail e state al passo con le comunicazioni. Insomma, non perdetevi nulla!

Iniziate fin da subito ad informarvi su case, voli, esami … e Buon Viaggio!