Come studiare biologia per i test di area sanitaria

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Nella lezione di oggi affronteremo un argomento particolarmente caro agli studenti che si preparano ai test di ammissione: come studiare biologia?

La biologia, presente nei test di Medicina e Professioni Sanitarie con 18 domande (16 nel test di Veterinaria) che vertono su un programma davvero vasto, è la materia più importante e impegnativa da studiare.

Il suo studio necessita di molto impegno e dedizione e spesso risulta determinante per vincere il concorso.

Le domande più frequenti che ci arrivano dagli studenti sono queste:

  • Quando cominciare a studiare la biologia?
  • Come studiare la biologia?
  • Che tipi di domande escono?
  • Quanto è importante conoscere l’anatomia?
  • E’ preferibile svolgere molti quiz o lavorare in maniera teorica?

Rispondiamo a queste domande con un discorso ampio, per far comprendere anche gli errori tipici che si commettono quando si approccia allo studio della materia.

Biologia Test Medicina e Professioni Sanitarie: come studiare

Sembra scontato dirlo, ma il programma di biologia deve essere studiato in maniera analitica e mnemonica, come se si trattasse di un esame di diritto.

Allo stesso modo, per poter avere una preparazione esaustiva è sufficiente studiare dal manuale di teoria EdiTEST  e non utilizzare testi universitari complessi.

Non è che sia sbagliato come principio studiare da un testo più ampio e completo, ma non è necessario apprendere 2.000 pagine di informazioni per affrontare il test. O meglio: è necessario avere il tempo anche per studiare chimica, fisica, matematica e logica e per effettuare simulazioni; di conseguenza non si può esagerare con lo studio della biologia.

Potremmo racchiudere il tutto in un unico consiglio: “La biologia va memorizzata in maniera ragionata”.

Domanda di esempio

Per comprendere meglio questa affermazione, analizziamo una domanda tratta dal test Medicina 2020:

In quale fase del ciclo cellulare si trovano le cellule del muscolo cardiaco di un individuo adulto?

  • A) M
  • B) G1
  • C) G0
  • D) S
  • E) G2

Oltre alla conoscenza mnemonica del ciclo cellulare, occorre sapere che le cellule di un tessuto si trovano normalmente in uno stato di quiescenza, definito G0, in cui permangono fino a che non ricevono uno stimolo mitotico, che le spinge ad entrare nel ciclo (G1-S-G2-M).

Quali argomenti di Biologia studiare

Il programma di Biologia deve essere studiato in maniera completa senza eccezioni.

In generale il numero di quesiti di anatomia risulta molto esiguo ma non si può dare una regola generale: di solito Il test risulta bilanciato su tutti gli argomenti.

Allo stesso modo non va tralasciata la parte applicativa, perché solo osservando ed esercitandosi con i quesiti si può comprendere la modalità con cui va appresa la materia.

Durante la fase di lavoro estiva, la ripetizione si dovrà avvalere di continue sessioni applicative ma, a differenza delle altre materie, le domande possibili sono tantissime e quindi capita raramente che si ripetano domande simili al test.

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Domande tratte dal Test Medicina 2020

Nei test degli ultimi anni si alternano domande nozionistiche, quasi banali, a quesiti più articolati. Vediamo insieme qualche esempio tratto dal test dell’anno scorso:

Quale delle strutture sotto elencate appartiene al sistema di conduzione del cuore?

  • A) L’aorta ascendente
  • B) La vena cava superiore
  • C) La valvola tricuspide
  • D) Il nodo senoatriale
  • E) L’arteria coronaria sinistra

La risposta corretta è la D ed è facilmente individuabile.

In un celebre esperimento Hershey e Chase per dimostrare se il materiale genetico fosse composto da proteine o da acidi nucleici marcarono il fago T2 con isotopi radioattivi utilizzando alternativamente 35S e 32P perché:

  • l’isotopo 35S viene inglobato nell’acido nucleico del virus
  • l’isotopo 35S viene inglobato nell’acido nucleico del virus e l’isotopo 32P nel capside virale
  • l’isotopo 35S   viene  inglobato  nelle  proteine  del  capside  virale  e  l’isotopo 32P nell’acido nucleico del virus
  • gli isotopi 35S e 32P vengono inglobati nell’acido nucleico  del  virus
  • entrambi gli isotopi marcati vengono inglobati nel capside del virus

Benchè il quesito sembri complesso e specifico, noi sappiamo bene, a posteriori, che il P è caratteristico del DNA, mentre lo zolfo si trova in alcuni Amminoacidi, quindi facilmente si individua la risposta corretta come C.

Suggeriamo di porre particolare attenzione allo studio della genetica, argomento sempre presente al test e che richiede applicazione ed esercizi.

Domanda tratta dal test 2018

Vediamo un interessante esempio proposto nel test di medicina del 2018.

Il nanismo acondroplasico è un carattere autosomico dominante, letale negli omozigoti. Tra i figli nati da due genitori acondroplasici qual è la frequenza attesa di bambini sani?

  • A) 2/3
  • B) 1/2
  • C) 3/4
  • D) 1/3
  • E) 1/4

Risposta esatta: D. L’acondroplasia è una malattia genetica dominante a penetranza completa. L’omozigosi (AA) è una condizione incompatibile con la vita, di conseguenza entrambi i genitori saranno eterozigoti per il carattere Acondroplasia (Aa). La loro prole sarà dunque composta da 2/3 di soggetti con genotipo Aa (affetti dunque da acondroplasia) e da 1/3 di soggetti aa (individui sani). Anche in questo quesito, la sola applicazione delle regole di genetica Mendeliana senza un attento ragionamento, avrebbe indotto in errore.

Domanda tratta dal test 2015

L’ultimo esempio che prendiamo in considerazione oggi è tratto dal test Medicina 2015.

E’ un quesito molto impegnativo, che serve per metterci alla prova su un livello veramente alto:

  • La tabella mostra la concentrazione massima di glucosio, ossigeno e urea espressa nelle stesse unità arbitrarie (u.a.) prese in diversi vasi sanguigni in un mammifero sano.

Vaso sanguigno          Glucosio (u.a.)             Ossigeno (u.a.)            Urea (u.a.)

X                                             0,9                                         39                                          0,6

Y                                             1,3                                         40                                          1,4

Z                                             0,8                                        91                                          1,4

Quale delle seguenti opzioni identifica correttamente i vasi sanguigni?

  • A) X = Vena renale; Y = Vena porta; Z = Vena polmonare
  • B) X = Vena porta; Y = Vena renale; Z = Vena polmonare
  • C) X = Vena porta; Y = Vena polmonare; Z = Vena renale
  • D) X = Vena polmonare; Y = Vena porta; Z = Vena renale
  • E) X = Vena renale; Y = Vena polmonare; Z = Vena porta

Risposta A: Le vene polmonari sono le uniche vene che trasportano sangue ricco di ossigeno. In un mammifero sano a livello della vena renale la concentrazione dell’urea è molto bassa in quanto è presente ma come componente dell’urina; la concentrazione di glucosio è maggiore a livello della vena porta poiché essa trasporta il glucosio al fegato che costituisce la prima tappa della sua utilizzazione.

Un grande applauso a chi ha risposto bene a tutti i quesiti!

Come prepararsi ai Test Medicina e Professioni Sanitarie

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Come abbiamo detto, per lo studio della biologia non serve studiare da libri universitari troppo complessi.

Per una preparazione completa ed efficace al Test Medicina è disponibile la nuova edizione del Kit EdiTEST, che comprende i seguenti volumi:

In Omaggio con il kit:

  • Manuale in versione ebook interattiva
  • Video-lezioni online
  • Software di simulazione
  • Atlante di anatomia virtuale
  • Ebook con Le prove ufficiali 2002-2020

Anche per il Test Professioni Sanitarie è disponibile il Kit Completo composto da Manuale di teoria, Eserciziario e Raccolta di quiz (con simulatore, videolezioni ed ebook in omaggio). Tutti i volumi che compongono il kit sono acquistabili anche singolarmente.