Corso di laurea in Psicologia: tra falsi miti, prospettive future e test di ammissione

Conviene iscriversi a Psicologia

La laurea in psicologia è tra le più diffuse e, allo stesso tempo, bersagliate da critiche e falsi miti. Uno degli stereotipi più gettonati è sicuramente l’idea che senza magistrale non si possa trovare lavoro. Proseguire gli studi oggi è essenziale per fare carriera e per specializzarsi in un settore specifico ma, in questo caso come in altri, ci sono molti sbocchi lavorativi che prevedono la triennale in psicologia come formazione di base.

Psicologia è una facoltà versatile con possibilità anche nel settore delle risorse umane, del marketing e della ricerca. Qui di seguito, per l’appunto, approfondiremo vari aspetti di questo campo non ancora sufficientemente scagionato.

Conviene iscriversi a Psicologia? I falsi miti sul corso di laurea

Quante volte capita di finire in una conversazione sulla ‘difficoltà’ o sulla ‘validità’ di una laurea?

L’ambito della psicologia risulta ancora emarginato. Innanzitutto l’unica professione associata a questa facoltà è quella della psicologia clinica e, in secondo luogo, alla terapia spesso non è dato il giusto peso.

Sono stati sicuramente fatti tanti passi in avanti con le campagne di sensibilizzazione per la salute mentale ma la strada è ancora lunga.

“Senza la magistrale non puoi fare nulla“, “Psicologia serve solo a fare lo psicologo clinico“, “C’è poca pratica“.

Questi ed altri stereotipi sono fondati su una scarsa conoscenza della disciplina e dell’ambito in generale.

Sicuramente per lavorare come psicoterapeuta è necessaria una magistrale e l’abilitazione, ma altri ambiti come le risorse umane, il marketing, la ricerca e il supporto all’apprendimento prevedono anche solo la triennale. In più, quella clinica è solo una delle tante ‘forme di psicologie’ in cui ci si può specializzare. Altri settori interessanti possono essere psicologia del lavoro, forense, dello sport, neuroscienze.

Infine, nei corsi di laurea in Psicologia ci sono molti laboratori e tirocini e anche durante l’anno si lavora con test psicologici, analisi dei dati e simulazioni su casi reali.

Prospettive future: cosa fare dopo la magistrale?

C’è anche la possibilità di specializzarsi con una laurea magistrale nel caso in cui si volesse, ad esempio, accedere all’albo degli psicologi. In tal caso è necessario:

  • Completare la laurea magistrale
  • Svolgere un tirocinio
  • Superare l’esame per l’albo
  • Frequentare una scuola di specializzazione

I settori della specializzazione sono numerosissimi e spaziano da clinica a psicologia del lavoro, da forense a psicologia dello sport.

Test di ammissione a Psicologia: il TOLC-PSI

I test di ammissione spaventano tutti, specialmente chi è fortemente motivato e deciso circa il suo futuro. E se non passassi il test? Dovrei scegliere un ripiego? Niente paura! Con la giusta preparazione affronterete il test al meglio delle vostre capacità e, in ogni caso, potrete riprovarlo l’anno successivo e quello dopo ancora senza arrendervi mai se è ciò in cui credete!

La struttura prevede una sezione di logica e di ragionamento, una di cultura generale, una di biologia e neuroscienze, una di psicologia generale e una di comprensione del testo.

Alcuni atenei prevedono un TOLC-SU o un TOLC-PSI mentre altri, come gli atenei privati, prevedono dei test interni.

Per la preparazione ai test è necessario studiare dai manuali, allenando il ragionamento logico attraverso i quiz e svolgendo delle simulazioni. Ogni università e ogni test ha le sue regole, quindi è bene controllare attentamente i bandi!

Preparati al test di psicologia

Per affrontare il TOLC-PSI o il test di psicologia è necessaria una preparazione completa e tanto esercizio. Preparati con i nuovi EdiTEST!

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In&Out del corso di laurea

La facoltà di Psicologia presenta numerosissimi punti di forza e altrettanti punti critici. Gli ‘in’ sono sicuramente la versatilità, l’attualità del settore sempre in riferimento alla normalizzazione dell’ambito psicologico e le disparate specializzazioni a disposizione. D’altra parte, gli out sono la lunghezza del percorso per diventare psicologo e il limite del numero chiuso che però, come ho detto, è un ostacolo valicabile. Un fattore importante è la pratica: è importante fare esperienza per emergere in questo settore.

Vale la pena studiare Psicologia?

Proprio in virtù dell’importanza della salute mentale, Psicologia è una facoltà importantissima nella nostra società dove, con fatica, si tenta di normalizzare aspetti dell’essere umano come la sfera emotiva, la sensibilità, l’empatia e l’ansia. Infatti oggi si lotta costantemente per rendere giustizia a questa professione. Gli altri ambiti in cui ci si può specializzare sono altrettanto importanti, affascinanti e ricchi di opportunità!