Domani, 29 maggio, c’è il primo scorrimento della graduatoria nazionale di Medicina. Se risulterete assegnati, ricordatevi che avete quattro giorni per immatricolarvi, a partire da domani stesso, esclusi sabato e festivi. Le immatricolazioni vanno effettuate sul sito dell’ateneo in cui siete assegnati. Per qualsiasi problema tecnico, rivolgetevi direttamente all’Università (Miur e Universitaly non c’entrano nulla). Lo status di “prenotato”, invece, vi consente di scegliere: potete decidere di immatricolarvi nella stessa sede dove siete prenotati (secondo le modalità e i tempi dei candidati assegnati) oppure aspettare che la graduatoria scali ancora di qualche posizione. Nell’attesa, vi proponiamo alcune curiosità statistiche sul concorso dello scorso 8 aprile.
♣ La prova di ammissione a Medicina e Odontoiatria targata 2014 ha visto alcune conferme e qualche novità rispetto al passato. Una su tutte: è probabile che quest’anno la graduatoria “scali” più degli altri anni per via delle maggiori rinunce degli studenti idonei dovute sia alla data anticipata della prova (che aumenta la possibilità di ripensamenti), sia perché qualche idoneo potrebbe essere bocciato alla maturità.
♣ Il concorso di aprile ha interessato 37 atenei pubblici in cui 63.002 studenti (tanti sono stati gli effettivi partecipanti) si sono dati battaglia per 10.130 posti (9.241 a Medicina e 889 a Odontoiatria). Come già sapete, se vi siete classificati tra i primi 10.130, ma non rientrate nella vostra prima scelta, siete costretti ad accontentarvi delle altre opzioni da voi espresse in ordine di preferenza. Se però non avete indicato tutte le preferenze, potreste non rientrare nelle graduatorie utili delle università opzionate (pur classificandovi tra i primi 10.130). Di fatto nel 2013 questo evento non si è verificato perché quasi tutti gli studenti hanno barrato tutte e 36 le opzioni.
♣ Anche quest’anno è stato introdotto il punteggio minimo di 20/90 per essere ammessi in graduatoria. Già da questo indicatore si può dedurre l’abbassamento del livello complessivo della prova. 58,5% è la quota di studenti risultata idonea, mentre nel 2013 era il 69,9%. Nel 2014 la prova è stata più selettiva del 2013: 26.137 studenti sono risultati insufficienti, pari al 41,5% dei 63.002 partecipanti. L’Università di Padova con 71,88% di idonei ha confermato la prima posizione del 2013 (83,23%); Catanzaro è risultata la peggiore con solo il 36,84% di idonei. Nel 2013 questo primato negativo apparteneva a Foggia (50,27). In 9 atenei i “non idonei” hanno superato gli idonei.
♣ A quante domande bisognava rispondere quest’anno per entrare in graduatoria? Il test dello scorso 8 aprile è stato molto impegnativo. 100 minuti sono stati troppo pochi per risolvere tutti i 60 quesiti del quiz. La conseguenza è stata che il punteggio minimo per l’accesso in graduatoria è sceso a 33,9 (nel 2013 era di 41,30). 139 studenti hanno ottenuto questo score, ma solo 20 sono rientrati in graduatoria in base alle priorità. Nella zona “calda” della graduatoria con un punto di differenza (tra 33,9 e 32,9) ci sono ben 1.557 candidati.
A domani per la seconda parte dedicata alle curiosità statistiche del concorso di ammissione a Medicina dell’8 aprile 2014.
*Le statistiche citate nell’articolo sono a cura del professore Andrea Casanova dell’Università di Cagliari.