C’è chi usa la fantasia e chi invece dà la colpa al traffico aereo per avergli impedito di arrivare in tempo all’inizio delle lezioni. Il risultato? Una bella nota disciplinare sul registro di classe, ovvio! Il blog Scuolazoo.com ha raccolto alcune giustificazioni incredibili: qui di seguito vi proponiamo una carrellata di quelle che ci hanno colpito di più.
E voi avete mai inventato a scuola scuse così ridicole? Sì?? Ma davvero?? Raccontatecele, allora!!
In ritardo perché…
♦ “Non sono riuscito a far volare il mio tappeto”
♦ “Impegnato nella campagna acquisti del fantacalcio”
♦ “I terroristi hanno dirottato l’autobus”
♦ In un caso, la giustificazione non è firmata dai genitori, ma da un parente speciale: Barack Obama
♦ “Il traffico aereo mi ha impedito di atterrare in tempo”.
♦ “Ho fatto merenda al Mulino bianco”
♦ “Mi sono fermato alla macchinetta del caffè”
♦ “Hanno inaugurato il bar di fronte casa”
♦ “Il gallo non ha cantato”
Ci si assenta per…
♦ Problemi di biancheria: “Non avevo mutande da mettere”
♦ “Mi hanno rapito gli Ufo”. La prof ironizza: “Peccato non ti abbiano tenuto”
♦ Si assenta dall’aula per venti minuti. Sul banco c’è il cartello: “Torno subito”
♦ Lo studente italiano si assenta per… il Capodanno cinese
♦ “E’ finita la Red Bull, non ho potuto volare a scuola”
♦ Assente “per saltare la prova di matematica”
♦ Tutta colpa della sveglia: “Non ha fatto il suo dovere”
♦ “Ero con Monti a formare il nuovo governo”
♦ Dopo nove giorni di assenza l’alunno porta il certificato medico firmato da… dott. House
Infine, ecco le note disciplinari più assurde dal mondo della scuola! Si legge sul registro:
♦ “Lo studente dichiara di essere una tartaruga che è entrata in letargo. Mentre sto scrivendo questa nota l’alunno non si è ancora mosso dalla sua posizione da imbecille”.
♦ “Non può essere interrogato perché il dovere lo chiama: si trasforma in Superman”
♦ “Lo studente vuole per forza riferire su di un argomento a piacere: il Molise. Peccato che l’interrogazione sia di latino”
♦ Uno studente si è beccato una nota per aver giustificato la sua assenza dell’8 marzo così: “Sono andato a raccogliere le mimose”
♦ “M. si rifiuta di venire all’interrogazione per la terza volta aggiungendo che l’italiano non gli servirà a nulla perché da grande vuole rubare le autroadio”
♦ Studenti che si improvvisano salumieri… “N. entra in classe con un salame e mi domanda se voglio assaggiare un po’ di Peppa pig”
♦ “L’alunna C. giustifica il suo ritardo dicendo che è stato causato da attacco pirotecnico subito da parte del fratello 34enne che ha incastrato i petardi sotto la porta di casa facendoli scoppiare e riempiendo la casa di fumo e cenere; le scarpe annerite lo confermano”
♦ Ecco cosa chiede un ragazzo alla prof al posto di un semplice “posso andare in bagno”: “Durante l’ora di storia D. con una mano sotto la camicia, imitando Napoleone, chiede di andare in esilio in bagno. Chiedo provvedimenti in quanto disturbatore principali delle mie lezioni”
♦ A Pasqua sono tutti più buoni. Beh, non proprio tutti tutti… Ecco una nota da 10 e lode!!! «Al mio ingresso in classe trovo C. avvolto in una carta colorata. Quando mi avvicino cerca di spaventarmi urlando: “Buona Pasqua, prof, oggi è l’ultimo giorno che ci vediamo; perché non scarta la sorpresa? “. Un comportamento del genere non è consono alla sacralità della ricorrenza. Chiedo provvedimenti»