Alla scadenza del bando di ammissione alla Cattolica, aperto fino al 21 marzo, sarebbero arrivate 8.700 domande, il 10% in più rispetto alle 7.892 presentate lo scorso anno. L’esame scritto si terrà l’ 11 aprile in due sedi separate: Milano per il Nord e Roma per il Centro-Sud. Proprio a causa dell’elevato numero di domande la sede delle prove di ammissione di Roma è stata spostata all’Hotel Ergife Palace.
La crescita delle domande di ammissione testimonia una rinnovata passione per la professione e, probabilmente, anche una diffusa consapevolezza dell’ottima spendibilità sul mercato del lavoro della laurea per gli aspiranti medici, odontoiatri e professionisti della sanità in generale. Secondo le ultime rilevazioni del consorzio interuniversitario Alma Laurea, infatti, il tasso di occupazione dei laureati in medicina ad un anno dal conseguimento del titolo corrisponde al 76% contro un tasso di occupazione medio dei laureati del 56%!
L’esame alla Cattolica della prossima settimana non sarà dei più semplici. I posti messi a bando sarebbero gli stessi dello scorso anno: 300 per Medicina e 25 per Odontoiatria. Cresce, quindi, la competizione tra le migliaia di candidati. Chi resterà fuori avrà ancora la possibilità di provare il test alle statali per le quali è facile prevedere un aumento delle candidature rispetto agli scorsi anni e una maggiore disponibilità di posti negli atenei.