Negli Stati Uniti essere ammessi al college, cioé all’università, è uno dei momenti più importanti della carriera scolastica delle ragazze e dei ragazzi americani, oltre che di giovani provenienti da tutto il mondo per studiare in Usa. Entrare negli atenei, soprattutto quelli più prestigiosi, non è per nulla semplice. Per candidarsi all’ammissione devono essere preparati da tre a cinque diversi dossier, con molti mesi di anticipo.
I test di ammissione degli USA
1. Test ACT/SAT (quasi sempre richiesto). L’esame ACT o una sua alternativa vengono richiesti all’ammissione per tutti i college americani. L’ACT dura 3 ore e 25 minuti, così suddivisi: 45 minuti per la lingua inglese, 60 per la matematica, 35 per la lettura, 35 per le scienze e 30 minuti opzionali per la redazione di un testo. Un’alternativa all’ACT è il test di giudizio scolastico (Scholastic Assessment Test o SAT). La durata è di tre ore e 45 minuti. Le tre abilità valutate sono matematica, lettura critica, scrittura. In ognuna di esse, si può ottenere da 200 a 800 punti. Dal 2016 il SAT cambierà il sistema di punteggio ed introdurrà importanti novità.
2. Media dei voti alle superiori (GPA). Le scuole superiori degli Stati Uniti, o high schools, usano un sistema di votazioni che va dalla lettera A (il massimo, normalmente equivalente a 4 punti) alla lettera F (il minimo, pari a 0 punti). Le diverse materie possono far variare il loro peso nel calcolare la media (grade point average) ottenuta alle superiori, che viene presa in considerazione per l’ammissione all’università. Alcune facoltà di giurisprudenza, comunque, hanno soglie all’entrata relativamente basse (una media di 2 punti). Gli atenei più rinomati, invece, sono più esigenti.
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3. Candidatura al college. E’ la richiesta formale per entrare all’università, da preparare con la massima cura. Ne deve essere compilata una diversa per ognuno degli atenei dove si vorrebbe studiare. In passato i moduli andavano preparati su carta, ma adesso il processo di candidatura viene completato quasi sempre su Internet.
4. Saggio breve (non sempre richiesto). Talvolta gli atenei richiedono di preparare un breve testo su un particolare argomento, legato agli argomenti che lo studente vuole approfondire nel corso degli studi universitari. Oltre allo stile, vengono valutate le conoscenze specifiche, la cultura generale, la creatività e lo spirito critico.
5. Lettere di raccomandazione (non sempre richieste). Gli Stati Uniti, così come il resto del mondo anglosassone, richiedono spesso due o tre lettere di raccomandazione, dette reference letters. Professori o tutor che conoscono lo studente preparano, in maniera confidenziale, una breve valutazione in cui elencano punti di forza e debolezze del candidato. Normalmente lo studente non dovrebbe conoscere i contenuti delle lettere di raccomandazione.
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fonte: la presse del 3 giugno 2015