A scuola di test. IV lezione: come organizzare il piano di studi (parte II)

[vc_row][vc_column][vc_column_text]In questo articolo focalizziamo l’attenzione sulle discipline da studiare. Il test nel 2016 era composto da: 20 domande di logica, 2 di cultura generale, 18 di biologia, 12 di chimica, 4 di matematica e 4 di fisica.

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La prima domanda a cui rispondere è: vanno studiate tutte le materie, cioè anche fisica che vale solo 4 domande? Purtroppo la risposta è sì… in particolare con il cambio della tipologia di test i punteggi di accesso solo saliti tantissimo rispetto al 2015 portando il punteggio di accesso a circa 63/90.
Poiché è probabile che anche l’anno prossimo il test risulterà abbastanza facile è fondamentale essere preparati su tutto il programma.

Quest’anno chi aveva un livello culturale medio in matematica e fisica ha conseguito punti “pesanti” in queste materie e con una buona preparazione in logica, chimica e biologia ha potuto superare la prova. Quest’anno è stato necessario rispondere in modo corretto ad almeno 45 quesiti per superare il test.

Le materie da studiare per superare il test

In un test facile come quello del 2016 o anche di media difficoltà è sufficiente utilizzare per la teoria delle materie scientifiche solo un libro specifico per i test, come il nostro Editest Teoria senza la necessità di integrare da testi scolastici o universitari.

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Questo semplifica di molto la preparazione perché in passato uno degli errori più frequenti commesso dai concorrenti è stato quello di approfondire la chimica e la biologia da testi universitari rischiando di perdere di vista la parte operativa di lavoro tecnico e logico sui quesiti.

Per la parte applicativa ovviamente è sufficiente utilizzare solo libri specifici di quiz per l’ammissione a medicina. Un discorso diverso vale per la logica dove si possono utilizzare più manuali a supporto, compreso quelli relativi alle Università private, per dar modo alla mente di acquisire maggiori competenze e flessibilità. La parola logica è un macro-contenitore e le possibili tipologie di quesiti sono tantissime. Dedicheremo alcune lezioni alla logica.

La notizia meno buona è che essendo il test probabilmente abbastanza semplice, come dicevamo, andranno studiati tutti gli argomenti e tutte le discipline anche se qualche tematica non risulta molto accessibile. In altre parole non si può “scegliere” cosa studiare, ma bisogna fare tutto dando molto importanza anche alle nozioni ma senza “spingersi” nella risoluzione di quesiti molto complessi.

L’organizzazione dei tempi

L’organizzazione dei tempi è fondamentale, mancano solo nove mesi al test del 2017!
A prescindere da quali siano i livelli culturali iniziali in prima battuta è preferibile iniziare a studiare chimica e biologia. Se il tempo a disposizione settimanale non è molto consigliamo di partire  a studiare o ripetere la chimica perché è una disciplina meno nozionistica e più applicativa.

In altre parole chi è in grado di risolvere quesiti sulle moli o sulla stechiometria ricorderà come si svolgono questi quesiti anche quando non ripeterà per un po’ di tempo tali argomenti, mentre le nozioni teoriche, quindi quasi la totalità di biologia, richiede una continua ripetizione delle informazioni e per tale motivo è preferibile, se si ha poco tempo a disposizione, posticipare lo studio di questi argomenti.

La matematica è più semplice della fisica, sia perché a scuola più o meno tutti hanno studiato questa materia sia perché le domande che vengono sottoposte sono molto semplici. Ricordiamoci che un quesito viene elaborato per poter essere risolto in un minuto, quindi non possono essere richiesti calcoli complessi.

La fisica va invece studiata a “strati”, ciò significa ad esempio che in relazione alla cinematica in prima istanza si comprenderà il moto rettilineo uniforme e accelerato. In una seconda ripetizione si aggiungerà allo studio il moto circolare.

Attenzione sia in matematica sia in fisica ai non perdersi nei meandri della complessità tralasciando definizioni o ragionamenti elementari. A tal proposito vi sottopongo due quesiti del test 2016.

A temperatura costante, se la pressione si dimezza, il volume di un gas perfetto:

A) raddoppia
B) rimane costante
C) si dimezza
D) si riduce a un quarto
E) quadruplica

Poiché PV=nRT si ha che se la pressione si dimezza il volume si raddoppia. (risposta A)

La media aritmetica di cinque numeri è 14. Se la media aritmetica dei primi due è 20, allora la media aritmetica degli altri tre è:

A) 14
B) 12
C) 10
D) 8
E) 9

Poiché cinque numeri hanno media 14 la loro somma fa 70.
Poiché la somma dei primi due numeri è 40, la somma degli altri tre numeri è 30 e la loro media vale 10. (Risposta C).

Quindi per matematica e fisica non spaventiamoci al solo pensiero di studiarle, ma iniziamo da ciò che è più semplice per noi![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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