L’area scientifica universitaria si riferisce ad una branca accademica che include discipline relative all’applicazione della scienza e della tecnologia. Le facoltà in questione includono:
- Ingegneria: area che si occupa della progettazione, dello sviluppo e dell’applicazione di soluzioni tecnologiche per risolvere problemi pratici. Le sotto discipline fanno rifermento al settore specifico quale quello meccanico, civile, elettrico, informatico, chimico, edile e non solo
- Scienze naturali: area che comprende discipline come biologia, chimica, fisica, astronomia, geologia e che, dunque, si concentra sulla comprensione dei fenomeni naturali e sullo sviluppo di teorie e modelli relative alla spiegazione degli stessi
- Informatica e scienze dell’informazione: area che si concentra sullo studio dei sistemi informatici, sulla programmazione, sui linguaggi informatici e sull’elaborazione delle informazioni e della sicurezza delle stesse
- Matematica e statistica: area che si occupa dello studi dei numeri, delle strutture, degli spazi e dell’analisi dei dati statistici
- Scienze ambientali: area che si focalizza sullo studio dell’ambiente naturale, sull’inquinamento, sul cambiamento climatico, sulla gestione delle risorse naturali
Queste sono solo alcune delle sotto categorie principali dell’area scientifica e tecnologica ma ci sono, ovviamente, altri settori specifici per ognuna a discrezione di ogni ateneo.
Sbocchi professionali delle lauree scientifiche: quali sono e cosa trattano
Il settore in questione presenta molti sbocchi lavorativi proficui e fornisce a tutti gli studenti un ottima preparazione tecnica che garantisce prospettive di carriera non solo in Italia ma anche all’estero. Gli sbocchi professionali fanno riferimento alle aree seguenti aree:
- Industria: si tratta di aziende manifatturiere e tecnologiche che offrono opportunità ad ingegneri, scienziati, professionisti tecnici, analisti di dati
- Ricerca e sviluppo: le sopracitate aziende conducono anche attività di ricerca e innovazione e sono alla ricerca di laureati nel settore
- ICT (Tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni): in questo settore offrono una vasta gamma di opportunità lavorative per sviluppatori di software, ingegneri informatici, amministratori di database o di sistemi di cyber security
- Biotecnologie: il settore in questione richiede laureati competenti nella produzione e creazione di biocarburanti, nella valorizzazione dei rifiuti, nella sostenibilità e nella ricerca di consulenti ambientali
- Agraria: circa quest’area, si è alla costante ricerca di specialisti in agronomia, alimentazione, tecniche innovative in ambito agricolo
Il settore, come tutti gli altri, è molto ampio e richiede una specifica specializzazione, da garantire attraverso una laurea magistrale, oltre a quella triennale (eccetto se si parla di lauree a ciclo unico in cui, come sappiamo, si ha una formazione totalizzante)
Per questo motivo è bene analizzare a fondo quali sono le lauree magistrali continuative che permettano di sviluppare le competenze necessarie per aderire a quest’area professionale.
Quali sono e come scegliere le lauree magistrali
L’iscrizione alle lauree magistrali presuppone che ci sia un ammontare di cfu necessario in specifici settori per garantire continuità e specificità al percorso iniziato. Come sappiamo però, è possibile svolgere degli esami soprannumerari per l’ammissione diretta al corso di laurea in questione. In ogni caso, le lauree di questo settore sono fortemente competitive e specifiche. Eccone alcune che potrebbero orientarvi alla scelta:
- Ingegneria: chiaramente la laurea triennale in ingegneria va approfondita, per così dire, con una laurea del medesimo settore ma particolarmente specifica. Esemplari in Italia possono essere i Politecnici (Milano, Torino e Bari) ma non solo
- Scienze della computazione e dell’informazione: in questo settore si vanno ad approfondire le discipline informatiche in termini di intelligenza artificiale, data science, sistemi informatici sicuri, sicurezza informatica
- Matematica e statistica: in questo caso le magistrali vanno ad analizzare nel particolare l’applicazione delle discipline matematiche e statistiche nel pratico preparando gli studenti a settori come la finanza, la ricerca operativa, l’analisi dei dati
- Scienze biomediche e biotecnologia: specializza gli studenti in ricerca di farmaci, terapie genetiche e altre applicazioni delle biotecnologie
- Energia e ambiente: analizza settori legati alle sfide ambientali, alla produzione di energia rinnovabile, alla mitigazione del cambiamento climatico
È sicuramente un settore che abbraccia tantissime discipline diverse tra loro ma che sono accumunate dalla formazione prettamente scientifica e pratica anche nel semplice svolgimento degli esami che presentano numerose prove scritte e applicazione della teoria. In magistrale, in particolare, sono moltissimi i progetti svolti che vedono una concretizzazione delle nozioni apprese nel corso degli anni e dell’applicazione delle teorie a lungo analizzate.
Il settore tecnologico e scientifico è un ambito dinamico e innovativo che comprende discipline che spaziano dalla ricerca fondamentale alla sua applicazione pratica. Essendo un settore fortemente al passo con i tempi, le innovazioni in questo settore hanno un impatto significativo su molte altre aree incluse, dalla sanità all’ambiente, dall’energia all’industria, portando avanti la società verso nuovi orizzonti di scoperta, sviluppo e miglioramento della qualità della vita.