Matematica e Fisica nel test Medicina 2022: come studiarle

Le conoscenze di matematica e di fisica vengono verificate al test di Medicina (e di Professioni Sanitarie) con un numero più contenuto di quesiti rispetto alla biologia e alla chimica, ma rispondere bene a questi quiz può fare la differenza.

Chi risponde in maniera corretta ad almeno la metà delle domande guadagna punti preziosi per il superamento della prova.

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Matematica Test Medicina 2022

Per ciò che riguarda la matematica le domande vengono somministrate con riferimento al programma dei primi anni di scuola superiore, quindi non viene richiesta l’analisi matematica. Le domande si alternano tra calcoli articolati e ragionamenti teorico-pratici.

Vediamo un quesito tratto dal test di Medicina del 2021.

Per quali valori del parametro reale k, l’equazione x² + y² − 4x + 2y + k = 0 rappresenta l’equazione di una circonferenza reale non degenere?

A) k< 20
B) k< 5
C) k≤ 5
D) k≤ 20
E) Per ogni valore reale di k

La risposta esatta è la B.

É opportuno studiare il programma sia in maniera teorica sia in maniera applicativa. Le domande vertono in buona parte su modelli classici scolastici. Ad esempio, nel 2021 è stata proposta, oltre al quesito analizzato sopra, una domanda sugli esponenziali da risolvere con il metodo di sostituzione, una semplice domanda di trigonometria (anche se errata nelle alternative e di conseguenza annullata) e un quiz classico sui logaritmi.

L’unico argomento del programma talvolta presente al test e che spesso non viene affrontato a scuola è la statistica.

Fisica test Medicina 2022

E per quanto riguarda la fisica?

In generale i quesiti sono di tre tipi:

Domande sulla conoscenza del fenomeno
Domande in cui si chiede di conoscere o ragionare su una formula
Quesiti applicativi

Potremmo affermare che le domande negli ultimi dieci anni hanno fatto quasi sempre riferimento ad una ventina di formule principali con ragionamento sui fenomeni fisici connessi, quindi è opportuno studiare la fisica “a strati”, cioè focalizzarsi prima sugli argomenti più importanti di ogni capitolo e poi sui secondari ed infine sugli argomenti di livello avanzato.

La tendenza dei quesiti degli ultimi due anni è relativa a ragionamenti sul fenomeno, con quiz carattrizzati da meno calcoli numerici. Tali quiz possono essere risolti in maniera più agevole applicando le tecniche risolutive dei test spiegate nel nostro ultimo libro Superare la prova a test.

Risolviamo anche in questo caso un quesito proposto al test di Medicina del 2021.

All’interno di una sfera conduttrice di raggio r uniformemente carica (positivamente) viene posta una carica negativa q a distanza r/2 dal centro. Come si muove, se si muove, la carica q?

A) Rimane ferma
B) Si muove lungo il diametro verso la superficie della sfera allontanandosi dal centro
C) Si muove lungo il diametro verso la superficie della sfera passando dal centro
D) Si muove lungo il diametro per spostarsi al centro della sfera
E) Non è possibile rispondere in quanto non è nota l’intensità della carica sulla sfera

L’applicazione delle tecniche di test permette di trovare la soluzione corretta attraverso strategie risolutive alternative (che saranno spiegate nelle prossime lezioni). Risolviamo questo quiz anticipando la spiegazione di alcune tecniche.

Se in un quesito si riescono a trovare le incongruenze si può giungere alla risposta corretta, anche non conoscendo quasi nulla dell’argomento oggetto della domanda.

Il ragionamento da fare è il seguente: ”Se non si conoscono il valore della carica della sfera e dove sono distribuite le cariche (non c’è nel testo), cioè se non si hanno dei valori delle cariche, si avrà che la B la C e la D, che discendono da un calcolo numerico, saranno false.”

Il “ballottaggio” sarà tra la A e la E. A questo punto posso osare pensando che la E sarà forse falsa perché l’argomento è il «movimento» e non ci sono relazioni tra posizione, velocità e intensità di carica.

Quindi la A è la risposta corretta.

Riassumendo possiamo dire che è importante studiare la fisica dando spazio in primis alla conoscenza del fenomeno fisico e in seguito allo studio delle formule e dei relativi quesiti applicativi.