68. Tanti sono gli anni della nostra Repubblica nel 2014. L’Italia democratica nacque infatti il 2 giugno del 1946, giorno in cui si svolse il referendum popolare che segnò l’inizio della vita dell’Italia repubblicana. Passato e futuro si coniugano nel tema scelto quest’anno per celebrare la Festa della Repubblica: la commemorazione del Centenario della Grande Guerra e la Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea.
Quello del 2 giugno del ’46 fu un referendum dal sapore particolare. In quell’occasione gli italiani, oltre a scegliere la forma istituzionale dello Stato, furono chiamati a eleggere i rappresentanti dell’Assemblea Costituente. Tra gli elettori, per la prima volta in un referendum, espressero il voto anche le donne. Il risultato: quasi 13 milioni di italiani si espressero a favore della Repubblica e poco meno di 11 milioni per la Monarchia. Enrico De Nicola fu il primo presidente, eletto il 28 giugno del 1946. Come Capo provvisorio dello Stato, diresse i lavori dell’Assemblea Costituente che il 22 dicembre 1947 approvò la nuova Costituzione.
Ogni anno, dal 1948, si svolge la Festa della Repubblica. Simboli di questa giornata sono il Tricolore e la Sfilata. Più che una semplice insegna di Stato, il Tricolore è un indiscusso vessillo di libertà, simbolo di un popolo che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di uguaglianza e di giustizia. Dopo la nascita della Repubblica, un decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall’Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all’articolo 12 della nostra Carta Costituzionale.
La sfilata del 2 giugno ha assunto nel tempo i caratteri stabili di una tradizione. Le vicende della parata sono, del resto, lo specchio fedele dei mutamenti che hanno interessato il nostro Paese in oltre mezzo secolo. La prima rivista militare risale al 1948 e venne organizzata per celebrare il secondo anniversario della Repubblica in un’Italia che tentava di ritrovare la fiducia nel domani. Per l’occasione, in piazza Venezia, a Roma, vennero schierati in forma statica nove reggimenti dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dei Carabinieri insieme con i bersaglieri del 3° reggimento, le artiglierie, i carri armati e i militari a cavallo. Negli anni la sfilata ha subito diversi mutamenti; per un paio d’anni è stata addirittura sospesa, per poi essere riproposta nel 2000 con la Presidenza Ciampi. Dal 2001 è nuovamente su via dei Fori Imperiali.
La Festa della Repubblica del 2014 si svolgerà lunedì 2 giugno a partire dalle 10. Ai Fori Imperiali di Roma ci sarà la parata alla presenza del presidente Napolitano, dei rappresentanti del Parlamento e del Governo e di tutte le massime autorità civili, religiose e militari. Se la cosa vi incuriosisce, lo spettacolo – ovviamente – è gratuito.