La laurea in Fisioterapia è una delle più apprezzate e le più richieste all’interno della facoltà di Medicina e tra le lauree in professioni sanitarie.
Ma come si diventa fisioterapista? Quali percorsi e difficoltà occorre superare?
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Laurea Fisioterapia Roma: come conseguirla
Per operare in Italia come fisioterapisti è obbligatorio essere in possesso di un titolo di Laurea in fisioterapia valido a tutti gli effetti di legge.
Volendo descrivere concettualmente il lavoro svolto dal fisioterapista, troviamo la definizione esatta nel Decreto Sanità n. 741 del 14 settembre 1994: “il fisioterapista è l’operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita”.
Data la definizione, vediamo nel dettaglio l’iter.
Percorso per conseguire la laurea in Fisioterapia
Il primo passo è iscriversi ad una facoltà di Medicina e Chirurgia che offra questo percorso di studi superando un test d’ammissione a numero chiuso.
La durata del corso è di 3 anni per un totale di 180 crediti formativi e un monte ore di tirocinio di oltre 1500 da svolgersi presso strutture riconosciute ed autorizzate.
Una volta laureati si viene iscritti in automatico all’albo professionale dei fisioterapisti e si può iniziare ad esercitare la professione o continuare gli studi attraverso corsi di specializzazione o Master.
Difficoltà per superare il test in Fisioterapia
I corsi di laurea in Fisioterapia a numero chiuso presso le università statali itaaliane prevedono un numero limitato di posti disponibili. Ai fini dell’immatricolazione è pertanto necessario superare un test d’ammissione che come tutti i test d’ingresso per le lauree in professioni sanitarie è riconosciuto come tra i più complessi.
La difficoltà di superamento del test non è solo tecnica ma anche dettata dalla scarsità di posti disponibili a fronte delle domande di immatricolazione, con un rapporto di posti disponibili/domande d’ammissione pari indicativamente a 10 a 1.
Le alternative
Qualora non si superasse il test d’ingresso presso università nazionali c’è la possibilità di ottenere lo stesso titolo provando l’ammissione presso università europee che offrono il medesimo percorso di studi. Tra le varie opzioni, molte delle quali prevedono la trasferta presso il paese dove ha sede l’università o l’espletamento dell’intero corso in una lingua straniera, c’è anche quella di immatricolarsi presso un ateneo europeo ma di sviluppare il proprio percorso formativo studiando in Italia, in italiano.
Il titolo conseguito presso un’università europea ha pieno valore legale in Italia e nel resto del mondo come dettato dalla Direttiva comunitaria n. 36/2005 e Dls. 206/2007.
L’Università di Ostrava (Repubblica Ceca) ha accreditato un Corso di Laurea in fisioterapia a Roma.
L’intero corso è svolto in italiano con docenti italiani selezionati e presso strutture all’avanguardia. Il tirocinio è svolto presso strutture del SSN o enti privati distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Per gli iscritti è previsto un corso di preparazione al test di ammissione.
Contenuto a cura di Physiolife
