Area artistica: accademie, istituti, scuole di specializzazione e sbocchi lavorativi

Le istituzioni di area artistica

Ultima in questa compilation di aree universitarie, scopriamo l’area artistica che, a differenza degli altri settori, presenta dei percorsi tutt’altro che ordinari offrendo la possibilità di frequentare accademie, scuole di specializzazione, centri culturali.

Non si parla più unicamente di triennale, magistrale o lauree a ciclo unico bensì di un ambito differente che cura nei minimi particolari la sfera culturale e artistica al fine di preservarla. Tuttavia è un settore che resta sempre connesso alla modernizzazione e al cambiamento in termini ‘mediali’.

Le istituzioni di area artistica

Sono tanti gli sbocchi lavorativi e i corsi accademici che si focalizzano anche sulle nuove forme d’arte nate dai mezzi di comunicazione emergenti. Ecco alcuni tipi di istituzioni che possono essere considerate nell’ambito artistico:

  1. Istituti di Belle Arti: gli istituti di belle arti sono istituzioni educative che si concentrano sulla formazione artistica. Offrono programmi accademici in varie discipline artistiche, come pittura, scultura, design, illustrazione, fotografia e arti digitali
  2. Scuole di Design: le scuole di design si concentrano sulla formazione artistica nel contesto del design industriale, della grafica, del design di moda, del design del prodotto e così via. Queste istituzioni preparano gli studenti a lavorare nel campo del design professionale
  3. Scuole di Specializzazione Artistica: sono istituzioni che offrono corsi di formazione avanzata e specializzata in settori specifici delle arti. Ad esempio, ci sono scuole specializzate in restauro artistico, illustrazione scientifica, animazione, arti performative (come il teatro e la danza), arti applicate e così via. Ogni disciplina artistica può avere istituzioni specializzate che offrono programmi accademici e pratici di alto livello
  4. Centri Culturali e Artistici: oltre alle istituzioni accademiche, ci sono anche centri culturali e artistici che offrono programmi educativi, mostre, workshop e residenze artistiche. Questi centri sono spesso luoghi dinamici per gli artisti emergenti e consolidati per sperimentare, apprendere e creare;
  5. DAMS: si tratta di un acronimo utilizzato per indicare un corso di laurea universitaria in Italia, che si concentra sullo studio interdisciplinare delle arti visive, della musica, del cinema, della televisione, del teatro e dei media. Il curriculum del corso include corsi su storia dell’arte, teoria del cinema, estetica, critica musicale, teatro, televisione, nuovi media e produzione artistica. Gli studenti possono anche avere la possibilità di concentrarsi su specifiche aree di interesse attraverso corsi e progetti specializzati.

Ogni istituzione ha le sue specializzazioni e punti di forza unici, quindi è importante esplorare le opzioni in base agli interessi e agli obiettivi artistici personali.

Sbocchi lavorativi di area artistica

Gli sbocchi lavorativi nel campo artistico sono diversificati e dipendono spesso dalla specializzazione e dalle competenze dell’artista. Eccone alcuni:

  1. Artista indipendente: artisti che scelgono di lavorare come indipendenti, creando opere d’arte originali da esporre e vendere attraverso gallerie d’arte, fiere artistiche, mercati online o commissioni private
  2. Designer grafico: i designer creano elementi visivi per comunicare idee e concetti. Possono lavorare per agenzie di design, studi di pubblicità, editori o come freelance. Le competenze richieste includono l’uso di software di grafica
  3. Illustratore: gli illustratori creano immagini per libri, riviste, pubblicità, videogiochi e altro ancora. Possono lavorare per case editrici, agenzie pubblicitarie, studi di animazione o come freelancer;
  4. Animatori: gli animatori creano movimenti e animazioni per film, serie televisive, videogiochi o pubblicità. Possono lavorare in studi di animazione, agenzie di produzione multimediale o come freelance
  5. Restauratore d’arte: i restauratori d’arte si occupano della conservazione e del restauro di opere d’arte, dipinti, sculture e manufatti storici. Possono lavorare per musei, istituti culturali o studi privati di conservazione
  6. Designer di moda: i designer di moda creano abiti, accessori e linee di moda. Possono lavorare per case di moda, aziende di abbigliamento o avviare il proprio marchio
  7. Educatori artistici: gli educatori artistici lavorano come insegnanti in scuole, accademie d’arte, centri culturali o offrono lezioni private
  8. Curatori d’arte: i curatori d’arte organizzano mostre, gestiscono collezioni d’arte e collaborano con artisti e gallerie. Possono lavorare per musei, gallerie d’arte o istituzioni culturali
  9. Scenografi/Theatre designer: i professionisti del design scenico creano ambienti e allestimenti per produzioni teatrali, film, spettacoli e eventi. Possono lavorare in teatri, studi di produzione, o per compagnie di eventi e intrattenimento
  10. Arti Visive Digitali: con il crescente utilizzo della tecnologia, ci sono opportunità nel campo delle arti visive digitali, compresa la creazione di arte digitale, realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e installazioni interattive

Il mondo lavorativo di quest’area è sicuramente molto ostico poiché la società cambia velocemente e con essa i mezzi di comunicazione e l’arte.

Inserirsi nel mondo artistico tramite i nuovi ‘media’ è molto più veloce e immediato ma la giusta formazione accademica fa un’estrema differenza. Utilizzare le nuove piattaforme per avere visibilità è un ottimo mezzo, purché ci sia una base di conoscenze e competenze su cui poggiare. In più, è importante sviluppare una solida rete di contatti professionali, investire nelle proprie competenze artistiche e rimanere aggiornati sulle nuove tendenze nel settore per avere successo nella carriera artistica.