Hai già provato le app per studiare? Probabilmente ci hai fatto un pensierino quando ti sei accorto che su agende, quaderni e block notes non riuscivi più a trovare quell’appunto che ti serviva. Oppure quando ti sei reso conto che perdi gran parte del tempo in lunghe ricerche, non sempre utili e risolutive. Per non parlare, poi, di quell’equazione che ti fa impazzire e che non riesci a completare. E di quella benedetta versione di latino che si è incagliata su una frase intraducibile.
Se ci hai pensato e vuoi una mano che semplifichi la tua vita da studente, la tecnologia è pronta ad aiutarti con una lunga serie di applicazioni dalle più diverse funzionalità. Devi solo scaricarle sul tuo smartphone o sul tuo tablet e cominciare a usarle. Ce n’è per tutti e per ogni tipo di esigenza.
Si va da quelle che ti svelano i passi necessari per risolvere un problema di matematica, a quelle che ti fanno da agenda per annotare l’orario delle lezioni. Ma esistono anche app per studiare meglio: accessori che ti aiutano a memorizzare senza fatica date, nomi e luoghi, e altre che ti creano delle vere e proprie mappe concettuali.
Con queste ultime puoi avere sotto controllo le connessioni tra gli avvenimenti e ricordarle con maggiore facilità. O schematizzare un insieme di argomenti da imparare in vista di un’interrogazione o di un esame.
Il tuo problema è l’inglese o il tedesco? Ci sono app anche per lo studio delle lingue straniere, così puoi dire addio alle tue incertezze linguistiche studiando la grammatica ed esercitandoti con i quiz direttamente sul tuo cellulare o tablet.
Talvolta capita di dover affrontare lunghe nottate di studio perché non si è riusciti a organizzare bene i propri tempi o perché ci si disperde in troppe nozioni raccolte a casaccio. Se anche a te è capitato, un buon uso delle app per studiare può ordinare sia il tuo spazio mentale che quello delle tue giornate.
Molti studenti dimenticano che imparare è soprattutto una questione di metodo e che studiare senza programmi o calendari non solo fa disperdere inutilmente energie preziose, ma non dà i risultati che si spera di ottenere.
Se pensi, quindi, che alcune applicazioni possano aiutarti a essere più metodico e organizzato, allora usale pure. Ricordando, però, che restano un aiuto. Non possono sostituire le lezioni dei tuoi professori, né devono facilitarti troppo durante i compiti in classe o quelli a casa. Insomma, se non riesci a tradurre una versione di latino o a risolvere un problema di geometria, cerca la soluzione anche attraverso un’app.
Ma non pensare di poter fare a meno dei manuali, dei testi di grammatica, dei dizionari e soprattutto delle tue capacità intellettive. Quelle vanno allenate e incentivate stimolando la memoria e risolvendo i problemi, non copiando la loro soluzione da qualche marchingegno tecnologico.
Bene, per darti subito un’idea delle app più scaricate da altri studenti come te e per spiegarti cosa puoi farci, come vanno usate e dove le trovi, eccotene un elenco. Scegli pure tra queste applicazioni, se non sai districarti fra le tante presenti nei negozi digitali. E sceglile in base alle tue reali necessità.
Inutile scaricarne troppe, se ne userai solo alcune. Quindi, sii organizzato anche nella scelta delle tue app.
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Come leggere i testi? Usa Kindle App
Un ottimo modo per risparmiare spazio – e per non caricarsi il peso di tantissimi libri da portare ovunque – è l’uso dell’App Kindle per leggere i testi in formato digitale. È ideale per il tablet e ti permette di leggere tutti i libri che vuoi, aggiungendoli a un catalogo che diventa una vera e propria libreria.
Gli e-book che hai scaricato li puoi ordinare per opere recenti, per titolo e per autore e le modalità di lettura sono davvero comodissime. Infatti, la tua App Kindle ti fa scegliere la dimensione del carattere e dell’interlinea, la larghezza dei margini di ogni pagina, il colore dello sfondo e ovviamente la luminosità dello schermo. Puoi sottolineare e scrivere i tuoi appunti, e hai anche un dizionario integrato che ti dà il significato dei termini che non conosci.
Con Kindle app riesci a leggere i tuoi e-book sia sul sistema operativo iOS (Apple) che su Android, ma ha il difetto che su iPad non puoi scaricare direttamente i testi. Devi prima effettuare il download su pc e poi li puoi leggere sul tuo tablet Apple.
Per i rompicapo di matematica: PhotoMath e iMatematica Pro
Tu e la matematica siete nemici giurati? Puoi cominciare a tirare un sospiro di sollievo, se l’idea di un’equazione o quella di un’espressione da risolvere non ti fanno dormire la notte. Con PhotoMath hai un vero e proprio tutor di matematica tascabile, perché è un’app che ti suggerisce ogni soluzione numerica grazie a una foto. Si chiama PhotoMath non a caso: ti consente, infatti, di fotografare con lo smartphone o con il tablet gli esercizi presenti sul tuo libro, e ti dà la soluzione spiegandoti tutti i passaggi e tutti i calcoli dall’inizio dello svolgimento fino alla fine. La puoi usare sia su iOS che su Android e la trovi in download gratuito su iTunes e Google Play Store.
Con iMatematica Pro invece avrai tutto il mondo della matematica e della geometria a portata di tablet/smartphone. Si tratta di un’app per studiare meglio davvero incredibile, con una grafica intuitiva ma splendida e delle potenzialità di calcolo che fanno la felicità di ogni studente.
Più di 1000 formule, teoremi e definizioni, più di 100 quiz con cui puoi esercitarti, e risolve equazioni, sistemi, matrici, derivate e integrali. Ha un calcolatore grafico per disegnare tutte le funzioni, un glossario per conoscere tutti i termini della matematica, collegamenti a Wikipedia e ti permette di scrivere le tue note. Per iOS la trovi su iTunes al costo di 2,99 euro e su Play Store a 2,83 euro.
Gli esperti in lingue straniere: Duolingo, Memrise e Babbel
Con le lingue non ci siamo proprio, vero? Potresti non esserci portato, se fatichi a ricordare anche solo una coniugazione di verbi. Ma potrebbe pure darsi che trovi noioso il metodo usato in classe per imparare l’inglese. Se il tuo tarlo è la lingua del Regno Unito, il mondo delle app ha in serbo per te Duolingo, una piattaforma che ti insegna l’inglese attraverso una serie di immagini e di video.
Se ti piacciono i videogames è la tua app, perché è strutturata proprio come i giochi digitali. Hai 4 vite nelle prime lezioni e se fai errori le perdi, dopodiché sei costretto a ricominciare da capo ogni lezione. Imparare la grammatica inglese, fare gli esercizi e misurare i tuoi progressi diventano, così, divertenti come una partita alla Playstation. Ora, se sei pigro ma ti risvegli immediatamente davanti allo schermo del tuo smartphone, prova questa app. È gratuita sia per iOS che per Android e la trovi nella pagina di Duolingo dedicata al download.
Un altro modo per esercitarsi con una lingua straniera, prenderne confidenza e ripassare frasi e vocaboli te lo dà Memrise, app che ti aiuta nella comprensione e nella pronuncia facendoti associare un’immagine a termini o intere frasi.
Il neo di quest’app è che non ti insegna la grammatica, essenziale se vuoi davvero imparare l’inglese, il tedesco e qualsiasi altra lingua. Il consiglio, quindi, è di usarla come uno strumento accessorio alle lezioni che segui in aula. La versione free per iOS e Android la trovi su iTunes e Play Store.
20 milioni di utenti nel mondo e 14 lingue disponibili ti dicono qualcosa sull’importanza di Babbel? È un’app per studiare molto diffusa che ti fa esercitare con lezioni brevi sia la pronuncia, sia la conoscenza dei vocaboli.
Ogni tuo esercizio viene memorizzato dall’app, che in questo modo ti imposta il ripasso, mentre le parole che hai già studiato finiscono in un vocabolario collegato agli esercizi. Puoi studiare da smartphone ma anche da pc, solo che non è gratuita: la prima lezione è free, mentre i costi variano in base all’abbonamento. Si parte da 9,95 euro per un mese fino ai 59,40 dell’abbonamento annuale. Compatibile con iOS e Android, puoi scaricarla subito dalla pagina del sito di Babbel.
Mappe concettuali per ricordare meglio? C’è Mindomo
Essenziali per creare la tesina di maturità, ma anche per ogni tipo di studio che richieda la sintesi di concetti o di argomenti, le mappe concettuali sono un ottimo strumento per la memorizzazione delle tue conoscenze. Ti sarà certamente capitato di non riuscire a collegare date, eventi e altri tipi di nozioni, mettendo a serio rischio un’interrogazione o un esame. E probabilmente accade perché non hai in mente un quadro riassuntivo delle cose che hai studiato.
Tra l’altro, le mappe concettuali ti aiutano anche nei momenti di vuoto e ti soccorrono nel pericolo della cosiddetta scena muta. Perché puoi saltare da un argomento all’altro senza rischiare di rimanere a bocca chiusa.
Un’app indispensabile per creare le tue mappe è Mindomo, con cui puoi generare mappe mentali, concettuali, progetti e organigrammi in maniera semplice e intuitiva. Una volta scelto il tipo di mappa, cominci a comporla graficamente aggiungendo rami principali, argomenti, sottoargomenti, unendoli poi tramite relazioni. Puoi aggiungere video, immagini, note e link a risorse online, ed esportare la tua mappa in PDF, testi e fogli di calcolo.
È compatibile con iOS e Android, è gratuita e la puoi scaricare da iTunes e Google Play.
Interessante sia in ottica esame di maturità sia per la preparazione ai test di ammissione.
Metodo e organizzazione con l’app agenda Any.do
Quando la vita di uno studente comincia ad assomigliare a quella di un manager, è l’ora di assumere una segretaria. No, dai, si scherza. In realtà è ora di ricorrere a un’app che lavori come la tua assistente personale, calendarizzando le materie da studiare, entro quale giorno e con quale priorità. Con Any.do prendi anche nota di una interrogazione o di un compito in classe. E quando la tua attività è stata portata a termine, scuoti lo smartphone e viene cancellata.
Any.do ti semplifica così tanto la trascrizione dei tuoi impegni, che puoi anche dettarglieli a voce e andranno automaticamente in rubrica. Poi, se hai preso accordi con un amico per preparare insieme una tesina o qualunque altro progetto, lo aggiungi dalla tua rubrica telefonica e anche lui si ritroverà la stessa nota o uno stesso appuntamento nella sua agenda.
Quest’applicazione è gratis e la trovi scaricabile sia su iTunes che su Google Play.
Studente universitario? Per te ci sono iUni, Timetable e iTunes U
E ora veniamo a te che hai terminato le superiori e provi a districarti ogni giorno nei corridoi reali o virtuali della tua facoltà.
iUni è l’app che sostituisce il tuo libretto universitario. È comodissima per avere sempre sotto controllo i tuoi esami superati, il loro voto, la media e il numero dei tuoi crediti, sia quelli già accumulati, sia quelli residui. In più, se hai deciso di laurearti con un preciso voto, iUni ti consiglierà la media da mantenere per arrivare in seduta di laurea senza incertezze. La trovi su iTunes a 0,99 euro. Su Android, invece, puoi ottenere le stesse funzionalità con l’app Libretto Universitario. Il download è gratuito su Google Play.
Per tenere sempre in ordine e sotto controllo gli orari delle lezioni universitarie, Timetable è l’app che te li fa salvare in una tabella e con un colore a scelta da abbinare a ogni materia. Se poi sei uno che si distrae con facilità e dimentica gli appuntamenti, ti avvisa con notifiche sonore o visive. Insomma, con questa app per studiare meglio saltare un corso universitario ti diventerà davvero complicato.
Un discorso a parte merita iTunes U, vero e proprio campus digitale per seguire lezioni universitarie da tutto il mondo. Scarichi i podcast delle lezioni di Harvard per ascoltarle, guardi i video di quelle di Stanford, Yale, MIT e accedi a milioni di contenuti provenienti da altre università sparse nei vari continenti. È il gioiello del sapere e della conoscenza globalizzati, che elimina ogni frontiera fra te e la tua voglia di studiare di tutto.
Hai bisogno di pianificare lo studio? C’è Onemoreday
Onemoreday è l’applicazione che ti permette di pianificare un programma di studio in modo efficace ed efficiente, mantenendo la concentrazione.
È un coach virtuale che aiuta gli studenti a tenere traccia dei propri progressi e a rispettare il programma di studio fino al giorno dell’esame.
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.