Corso di laurea in Architettura e Ingegneria edile (Classe LM-4)
La laurea magistrale a ciclo unico in Architettura e Ingegneria edile (Classe LM-4) ha durata quinquennale e offre una preparazione che coniuga l’acquisizione di competenze di natura storico-critica con quelle più tipicamente tecnico-ingegneristiche. Inoltre, fornisce conoscenze nel campo dell’organizzazione di imprese e aziende e dell’etica e della deontologia professionale.
Nello specifico i laureati devono conoscere in maniera approfondita la storia dell’architettura, dell’edilizia, dell’urbanistica, del restauro architettonico, gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base. Inoltre devono conoscere gli aspetti teorico-scientifici, metodologici ed operativi dell’architettura, dell’edilizia, dell’urbanistica e del restauro architettonico.
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Il piano di studi
Attività di base
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Discipline matematiche per l’architettura | MAT/05 Analisi matematica MAT/03 Geometria ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni |
24 | |
Discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l’architettura | ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale FIS/01 Fisica sperimentale |
15 | |
Discipline storiche per l’architettura | ICAR/18 Storia dell’architettura | 22 | |
Rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente | ICAR/17 Disegno | 24 | |
Totale Attività di Base: | 85 |
Attività caratterizzanti
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Progettazione architettonica e urbana | ICAR/14 Composizione architettonica e urbana | 36 | |
Teorie e tecniche per il restauro architettonico | ICAR/19 Restauro | 10 | |
Analisi e progettazione strutturale per l’architettura | ICAR/09 Tecnica delle costruzioni ICAR/08 Scienza delle costruzioni |
26 | |
Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale | ICAR/21 Urbanistica ICAR/20 Tecnica e pianificazione urbanistica |
20 | |
Discipline tecnologiche per l’architettura e la produzione edilizia | ICAR/11 Produzione edilizia ICAR/10 Architettura tecnica |
28 | |
Discipline estimative per l’architettura e l’urbanistica | ICAR/22 Estimo | 8 | |
Discipline economiche, sociali, giuridiche per l’architettura e l’urbanistica | IUS/10 Diritto amministrativo | 6 | |
Totale Attività Caratterizzanti | 134 |
Attività affini
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Attività formative affini o integrative | MAT/07 Fisica matematica ING-IND/22 Scienza e tecnologia dei materiali ICAR/07 Geotecnica ICAR/02 Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia ICAR/01 Idraulica |
32 | |
Totale Attività Affini | 32 |
Altre attività
CFU | |
A scelta dello studente | 20 |
Per la prova finale | 12 |
Tirocini formativi e di orientamento | 17 |
Totale Altre Attività | 49 |
TOTALE CREDITI | 300 |
Accesso
Il corso di laurea magistrale in Architettura e Ingegneria edile è disciplinato dalla legge n. 264 del 1999 che ne stabilisce il numero programmato a livello nazionale. Ogni anno con Decreto ministeriale vengono determinati i posti disponibili per ciascuna sede sulla base del fabbisogno regionale e nazionale. Per accedere è necessario sostenere un test a risposta multipla, unico su tutto il territorio nazionale. Modalità e contenuti della prova vengono ogni anno definiti dal Miur con un Decreto ministeriale.
Sbocchi occupazionali
I laureati magistrali in Architettura e Ingegneria edile possono svolgere la libera professione o lavorare presso enti pubblici o privati con funzioni di elevata responsabilità nel campo della costruzione, trasformazione, conservazione, restauro degli edifici nonché nella valorizzazione e nella pianificazione delle città e del territorio
I laureati magistrali possono iscriversi agli albi professionali, previo superamento dell’esame di Stato e, in particolare, all’Albo Professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori; possono inoltre iscriversi alla sezione A dell’Albo Professionale degli Ingegneri.
Gli Esami di Stato per l’abilitazione sono indetti annualmente con ordinanza del MIUR e sono articolati in due prove scritte, una prova pratica e una prova orale. Dopo aver superato l’esame di Stato e ottenuto l’abilitazione, si possono svolgere le professioni di architetto, tecnico per la verifica delle performance degli edifici, responsabile del processo edilizio a basso impatto ambientale, cartografo e topografo.
Mercato del lavoro
Secondo il XXI rapporto AlmaLaurea i laureati in Architettura e Ingegneria edile hanno tempi più lunghi di inserimento nel mercato del lavoro e di realizzazione professionale, rispetto ad altri corsi di studio.
Dall’indagine emerge che a un anno dalla laurea:
- il 51% lavora;
- il 19,7% non lavora e non cerca impiego;
- il 29,4% non lavora ma è in cerca di occupazione.
La retribuzione mensile netta è di 921 euro.
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