Sarà la Fiera di Rimini e non la Fiera di Bologna ad ospitare i candidati dell’Università Alma Mater che dovranno partecipare al prossimo concorso di ammissione ai corsi di laurea in Medicina e in Odontoiatria per l’anno accademico 2014/2015. Ai primi di aprile, infatti, i padiglioni dell’ente bolognese saranno impegnati per un’altra manifestazione. A darne l’annuncio, l’edizione on line del quotidiano Il Resto del Carlino.
Sia per i professori della Commissione esaminatrice che per i presunti 3mila candidati dell’Università di Bologna l’8 aprile 2014 – data stabilita dal Miur per lo svolgimento del test di ammissione nelle università statali italiane – sarà dunque un giorno in trasferta. In quel periodo i padiglioni della Fiera bolognese, che da tradizione accolgono le prove di ammissione degli aspiranti medici dell’Alma Mater, non saranno disponibili per via del Cosmoprof Worldwide 2014, la più importante manifestazione internazionale nel settore della profumeria e della cosmesi, in chiusura proprio la sera prima del concorso, il 7 aprile. Impossibile, quindi, allestire l’intera struttura in una notte e predisporla per l’esame. Che fare, allora?
Nessun tentennamento da parte dei vertici dell’Ateneo: il concorso si dovrà fare a Rimini. Secondo Il Resto del Carlino, i candidati saranno ripartiti all’interno della Fiera di Rimini in venti settori, ciascuno di competenza di tre docenti e due dipendenti del personale tecnico e amministrativo. I test da distribuire saranno messi nel caveau dell’ateneo alcuni giorni prima e trasportati poi a Rimini. Quanto ai docenti, l’Università sta elaborando le modalità di trasferimento e pernottamento dei professori che faranno parte della commissione. “Lo scorso anno si presentarono circa 3.200 studenti”, riferisce il prof. Andrea Stella, ordinario di Chirurgia vascolare e presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, che ammette: “Certo, l’anticipazione del concorso ad aprile ci ha messo un po’ in difficoltà”.