La graduatoria ufficiale del test di ammissione a Medicina 2020 sarà pubblicata il 29 settembre su Universitaly e darà inizio alle immatricolazioni nei vari atenei selezionati. Già dal 25, però, tutti i candidati potranno scoprire il proprio punteggio e riguardare l’elaborato dall’area riservata del sito.
Con la graduatoria si stabilisce definitivamente chi è riuscito ad entrare, superando la soglia di idoneità di quest’anno.
La graduatoria del test di Medicina è stabilita per punteggio e su scala nazionale. Questo significa che i punteggi ottenuti per singolo ateneo non contano, ma ogni risultato è inserito nel contesto nazionale.
Nelle 60 domande, per ogni risposta esatta si guadagna 1,5 punti, 0 per le non date e -0,4 per quelle errate.
Le quattro opzioni della graduatoria di Medicina
Una volta entrati sul sito di Universitaly, ci si troverà di fronte a quattro diverse situazioni consultando la graduatoria.
Con la dicitura Fine posti si indica che la propria posizione è lontana di molte migliaia dall’ultimo che risulta dentro in graduatoria.
In attesa vuol dire, invece, che per ora non si è presi ma si dista di poco dagli ultimi posti: in questo caso l’invito è a riconfermare ogni settimana l’interesse a restare in graduatoria attendendo uno scorrimento.
Prenotato significa che si è dentro, uno dei 13 mila posti è sicuramente vostro. Tuttavia, non nell’ateneo che era la vostra prima scelta. In questo caso si può scegliere di immatricolarsi nella seconda scelta, oppure riconfermare l’interesse e aspettare un eventuale cambiamento. Il proprio posto rimane saldo.
Assegnato è invece la conferma che siete entrati nell’ateneo di vostra prima scelta, non resta altro che immatricolarsi entro quattro giorni.
Immatricolazione e scorrimento
I quattro giorni per l’immatricolazione, o la conferma di interesse a rimanere in graduatoria su Universitaly, sono necessari per mantenere il proprio posto. Dal 7 ottobre, infatti, ci sarà il primo scorrimento ufficiale.
La graduatoria del test di Medicina scalerà alcuni posti in base a rinunce o scelte diverse, e comprenderà nuovi candidati. Ogni scorrimento si succede al precedente con un intervallo di tempo simile.
Ricorso graduatoria Medicina: come fare
Nel test di Medicina 2020 sono state segnalate molte irregolarità durante la prova. Tra queste: presenza di cellulari e auricolari, penne non ritirate alla fine della prova e buste già aperte.
Va ricordato che in presenza di questi eventi si può scegliere di fare ricorso al Tar, ma bisogna presentare la richiesta massimo 60 giorni dopo l’uscita della graduatoria.
Per questo, Consulcesi mette a disposizione dei candidati un form da compilare sul portale web www.numerochiuso.info per fornire tutte le informazioni su come tutelarsi.
Vincere il ricorso significa entrare alla facoltà di Medicina, avendo dimostrato di aver subito un’ingiustizia. Se si fa parte di questa casistica, è bene cercare subito un consulente legale per valutare i pro e i contro e in caso, scegliere questa pratica.
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