1.317 posti complessivi in meno rispetto ai concorsi dello scorso anno per le ammissioni ai corsi di laurea a numero programmato, con Architettura che subisce il taglio maggiore (oltre mille posti decurtati). Questo è quanto ha stabilito il Ministro Giannini per le immatricolazioni del prossimo anno accademico, un’offerta elaborata – precisa il Miur – “tenendo conto degli effettivi fabbisogni professionali”.
Il Miur era stato chiaro: i posti comunicati nel Decreto dello scorso 5 febbraio sarebbero stati provvisori, in attesa del confronto con il Ministero della Salute per concordare le disponibilità dell’area sanitaria e con le Università per Architettura. Il risultato alla fine delle concertazioni porta però il segno negativo rispetto al 2013: 9.983 i posti per Medicina, calati di 174 unità rispetto ai 10.157 del concorso passato; pressappoco stabili quelli per Odontoiatria, 949 contro i 984 del 2013; diminuiti anche i posti banditi per Veterinaria, che scendono di 58 unità, per un totale di 774; su suggerimento degli stessi Atenei, tagliati a 7.621 le possibili immatricolazioni per Architettura, che perde 1.166 posti rispetto ai 8.787 del 2013 per via – riferiscono dal Miur – “della forte diminuzione di matricole registrata nel 2013/2014, con 1600 posti rimasti vacanti dopo l’ultimo test”.
Ecco il prospetto dettagliato dei posti disponibili negli atenei pubblici e privati (inclusi i corsi in lingua Inglese) per Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura per l’a.a. 2014/2015:
Corsi di laurea |
Posti a.a. 2014/2015 |
Posti a.a. 2013/2014 |
Differenza |
Medicina e Chirurgia |
9.983 |
10.157 |
174 |
Odontoiatria |
949 |
984 |
35 |
Veterinaria |
774 |
832 |
58 |
Architettura |
7.621 |
8.787 |
1.166 |
Totale |
19.327 |
20.702 |
1.317 |
Se proviamo a dare uno sguardo ai singoli atenei, notiamo che la scure maggiore si è abbattuta sull’Università di Bari, che perde posti in tutti i corsi di laurea citati. In particolare, per quanto riguarda Medicina, Bari ha una sessantina di posti in meno rispetto al 2013; Pavia e Roma “La Sapienza” – S. Andrea, invece, ci rimettono una quarantina di immatricolazioni a testa, mentre Pisa e la Politecnica delle Marche devono rinunciare, rispettivamente, a una trentina e una decina di posti. Quanto a Odontoiatria, perdono posti una decina di atenei (tra cui Bari, Chieti, Foggia, L’Aquila, Pavia, ecc.), ma di poche unità. L’Università di Messina, dal canto suo, fa registrare la contrazione maggiore di posti al corso di Veterinaria, con un meno 16 per il 2014. Seguono Bari (-12), Perugia e Teramo (ciascuna con -10), Camerino e Napoli “Federico II”, entrambe con 5 posti in meno. Infine, per Architettura, sono gli atenei di Bari, Chieti, Udine e il Politecnico di Torino a subire le perdite più ingenti, parliamo anche di oltre 100 posti, come nel caso di Torino.
Vi ricordiamo le date delle prove di ammissione: Medicina e Odontoiatria l’ 8 aprile, Veterinaria il 9 aprile e Architettura il 10 aprile. I risultati dei test saranno pubblicati il 22 aprile per Medicina e Odontoiatria, il 23 aprile per Veterinaria, il 25 per Architettura. Le graduatorie di merito nazionali usciranno 12 maggio e si chiuderanno il 1° ottobre.
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