Durata Test Medicina: come gestire il tempo a disposizione

Il test di ammissione ai corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria si svolgerà Martedì 6 settembre 2022.

Stiamo ricevendo, come al solito, tantissime domande da parte degli aspiranti medici che si stanno preparando a uno dei test più impegnativi delle facoltà di area medico-sanitaria e in generale di tutte le facoltà.

Molte riguardano la durata del test di medicina e la gestione del tempo a disposizione in una situazione spesso condizionata anche da ansia e nervosismo.

In questo articolo proveremo a darti qualche consiglio per affrontare al meglio la prova.

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Durata test Medicina

Il test di Medicina si basa su 60 domande (su argomenti di logica, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica): il tempo a disposizione è di 100 minuti.

Considerato che per ogni errore è prevista una penalità (-0,4 punti), è fondamentale gestire bene il tempo per non rischiare di commettere passi falsi dovuti alla fretta.

Ricorda che l’obiettivo non è rispondere al maggior numero di domande in assoluto, ma dare il maggior numero di risposte esatte possibile.

Come gestire il tempo

La gestione del tempo è un elemento fondamentale per avere successo al test di Medicina.

Il miglior modo per misurare le proprie performance è fare tante simulazioni: in questo caso il software abbinato agli EdiTEST di Medicina è di grande aiuto perché replica la struttura della prova reale anche per quanto riguarda il tempo a disposizione (con un timer che registra il tempo trascorso).

Simulatore gratuito

Vuoi metterti subito alla prova? Accedi alla versione demo del simulatore (basata su un numero limitato di domande).

vai al test

Il giorno della prova, la prima cosa da fare è scorrere velocemente tutte le domande, in modo da invididuare subito quelle che risultano più semplici.

In un secondo momento si passa ai quesiti mediamente difficili, quelli per i quali c’è bisogno di un minimo di ragionamento ma non sembrano proprio impossibili.

In ultima analisi, si possono affrontare i problemi che richiedono più tempo: soffermarsi subito su una domanda complessa può risultare controproducente, perché sottrae tempo prezioso alla soluzione di altre domande più semplici.