Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura (classe L-32)
Il corso di laurea
I corsi di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura mirano a formare con una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per l’analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l’ambiente, sia naturale che modificato dagli esseri umani.
I curricula dei corsi di laurea della classe potranno essere più orientati alle scienze della natura, ovvero caratterizzati da attività didattiche relative ai settori delle scienze della Terra e delle scienze biologiche, oppure più orientati verso l’analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo così l’interazione fra un ampio spettro di discipline di base, di discipline metodologiche e di processo, e le scienze economiche, giuridiche e sociali. Devono prevedere in ogni caso lezioni ed esercitazioni di laboratorio e attività sul campo, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali e all’elaborazione dei dati. Infine possono prevedere le attività esterne, come tirocini formativi, oltre a soggiorni presso altre Università italiane ed europee.
Il piano di studi
Attività di base |
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Discipline matematiche, informatiche e statistiche | MAT/04 Matematiche complementari | 9 | |
Discipline fisiche | FIS/01 Fisica sperimentale | 9 | |
Discipline chimiche | CHIM/06 Chimica organica CHIM/03 Chimica generale ed inorganica |
15 | |
Discipline naturalistiche | BIO/05 Zoologia | 9 | |
Totale Attività di Base: | 42 |
Attività caratterizzanti |
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Discipline biologiche | BIO/09 Fisiologia BIO/06 Anatomia comparata e citologia BIO/05 Zoologia BIO/02 Botanica sistematica BIO/01 Botanica generale |
39 | |
Discipline ecologiche | BIO/07 Ecologia BIO/03 Botanica ambientale e applicata |
18 | |
Doiscipline di scienze della Terra | GEO/08 Geochimica e vulcanologia GEO/06 Mineralogia GEO/03 Geologia strutturale GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica |
24 | |
Discipline agrarie, chimiche, fisiche, giuridiche, economiche e di contesto | CHIM/12 Chimica dell’ambiente e dei beni culturali | 6 | |
Totale Attività Caratterizzanti | 87 |
Attività affini |
ambito disciplinare | settore | CFU | |
Attività formative affini o integrative | MAT/03 Geometria INF/01 Informatica GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia GEO/01 Paleontologia e paleoecologia BIO/18 Genetica BIO/08 Antropologia BIO/07 Ecologia BIO/06 Anatomia comparata e citologia BIO/05 Zoologia |
18 | |
Totale Attività Affini | 18 |
Altre attività |
CFU | |
A scelta dello studente | 12 |
Per la prova finale | 3 |
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 3 |
Ulteriori conoscenze linguistiche | 0-3 |
Abilità informatiche e telematiche | 3 |
Tirocini formativi e di orientamento | 12 |
Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro | 0-3 |
Totale Altre Attività | 33 |
TOTALE CREDITI | 180 |
Accesso
I corsi di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura non rientrano nella normativa nazionale sull’accesso programmato, tuttavia, nel rispetto del principio dei requisiti minimi, ciascuna Università ha l’obbligo di dichiarare la propria offerta “sostenibile” in base ai criteri di adeguatezza delle strutture e del corpo docente. Ciò significa che ciascuna Università può limitare le immatricolazioni istituendo il numero programmato e una prova di ammissione selettiva.
Sbocchi occupazionali
I principali sbocchi occupazionali possono essere in diversi settori, quali:
- il rilevamento, la classificazione, l’analisi, il ripristino e la conservazione di componenti biotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri;
- l’analisi e il monitoraggio di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nella prospettiva della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell’ambiente;
- la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali e culturali.
Figure professionali legate a tale classe di laurea sono il Biologo junior ed il Pianificatore junior. Entrambe le figure permettono l’iscrizione all’albo professionale di appartenenza nella sezione B, a seguito di superamento dell’esame di stato.
Il mercato del lavoro
Secondo la XXI indagine AlmaLaurea, ad un anno dalla laurea il 72,2% dei laureati in Scienze e Tecnologie per l’ambiente e la natura è iscritto ad un corso di laurea di secondo livello.
Nello specifico:
- il 15,5% lavora e non è iscritto ad un corso di laurea di secondo livello;
- il 12,9% lavora ed è iscritto ad un corso di laurea di secondo livello;
- il 58,1% non lavora ed è iscritto ad un corso di laurea di secondo livello;
- il 4% non lavora, non è iscritto ad alcun corso di laurea e non cerca impiego;
- il 9,5% non lavora, non è iscritto ad alcun corso di laurea ma cerca.
Lo stipendio medio mensile è di 789 euro.